La ricerca realizzata dall’Osservatorio dell’Appennino Meridionale su incarico della Camera di Commercio di Salerno, ha inteso analizzare la qualità ambientale del Comune di Capaccio, al fine di elaborare un modello di valutazione riproducibile in altre aree, utilizzando una metodologia scientifica innovativa.

Il lavoro ha coinvolto esperti di discipline diverse: geografi chimici, giuristi.

Si è partiti da un’analisi geografica e cartografica approfondita del contesto territoriale di riferimento e dall’individuazione di circa 90 punti situati in zone particolarmente esposte a problemi di inquinamento.

Si è passati, poi, ad analizzare nelle medesime zone il suolo e l’acqua superficiale e di falda attraverso prelievi di numerosi campioni.

I chimici, avvalendosi del Laboratorio di Chimica dell’Università degli Studi di Salerno, hanno realizzato un numero elevatissimo di analisi (circa 6.000), risultate tutte nella norma anche a confronto con i parametri europei.

È stato realizzato, inoltre, anche il monitoraggio e il controllo di alcune filiere agro-alimentari significative per il territorio in esame (ad es. la mozzarella di bufala).

Infine, uno studio giuridico ha approfondito il tema della protezione dell’ambiente e della tutela dei prodotti agricoli.

Il prodotto finale della ricerca, curato dai geografi sulla base dei risultati delle analisi, è stato la realizzazione della cartografia tematica sulla qualità ambientale del Comune di Capaccio.

Coordinamento: prof.ssa Mariagiovanna Riitano

Gruppo di lavoro: prof. Mario Cataudella, prof.ssa Mariagiovanna Riitano, prof. Pasquale Longo, prof. Tonino Caruso, prof. Giovanni Maria Riccio.

Nell’ambito della ricerca è stato pubblicato il volume: Mariagiovanna Riitano (a cura di) Qualità ambientale e produzioni certificate nel Comune di Capaccio, Salerno, Camera di Commercio, 2014.